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Electroepilation
La tecnica dell’ elettroepilazione si effetua con un apparecchio definito termo coagulatore, funzionante grazie a corrente ad alta frequenza. Le principali caratteristiche degli apparecchi di elettroepilazione sono:
- La lunghezza d’onda
- La potenza dell’apparecchio
- La regolazione dell’intensità
- La durata del passaggio di corrente
Nel 1875 il Dott. Charles E. Michel utilizzò un sottile filamento caricato negativamente di corrente galvanica per eliminare dei peli incarniti.Questa tecnica mediante corrente galvanica fu denominata Elettrolisi.
Nel 1948 venne concesso ad Henri E. Saint – Pierre il brevetto di invenzione per un’ apparecchiatura che miscelava due correnti; si univano l’efficacia della corrente galvanica alla velocità dell’alta frequenza; era nata la depilazione blend.Oggi, gli apparecchi che utilizzano solamente l’ elettrolisi non vengono più utilizzati, mentre gli apparecchi a correnti miscelate (blend) trovano largo impiego anche perché consentono di diversificare le tecniche di epilazione utilizzandone singolarmente la termocoagulazione, l’ elettrolisi o contemporaneamente le due correnti miscelate (blend). In questo caso si ottiene l’ elettroepilazione dei tessuti e la distruzione della papilla grazie alla formazione di soda caustica.Con le moderne attrezzature non è più necessario effettuare manualmente ed empiricamente la calibrazione degli elettroepilatori che, grazie alla tecnologia, sono in grado di adattare il tempo di emissione dell’ alta frequenza in maniera automatica e in tempi brevissimi, fino a 1 millesimo di secondo. Il filamento tramite un particolare sensore è in grado di trasmettere il segnale che da il via libera all’ erogazione degli impulsi, che sotto forma di calore distruggono le cellule germinative del pelo.